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DESIGNSTORIES: "SOPHIE" DI ALBERTO GAIOTTO


Alberto, 33 anni

Professione: Designer


Alberto è un giovane designer che ha saputo comprendere il valore della manualità e l’importanza dei materiali, realizzando “Sophie”, una linea di table mirror dal design puro e minimale.

Volumi di marmo, tubi di acciaio e superfici riflettenti trovano l’equilibrio perfetto in un oggetto di design dalle forme armoniose.



Una creative mind brillante, mossa da tanta ricerca e passione ereditata dal padre artigiano.


“Lo specchio da tavolo è un prodotto intimo con cui ci si osserva e confronta, “Sophie” diventa quindi una compagna, per questo ho voluto tradurre il dialogo attraverso forme semplici ed una struttura che si avvicinasse il più possibile allo sguardo di chi lo utilizza.

“Sophie” è un nome leggero, un po' vanitoso e per certi versi sofisticato.

Disegnare è per me il modo migliore che conosco per essere romantico.”



Da dove nasce la tua passione per il design?


Che si chiamasse design l'ho scoperto in seguito, fin da piccolo ho sempre "pedinato" mio padre, artigiano per lavoro e tuttofare per natura.


Da lui ho scoperto la passione per i materiali, le lavorazioni, le forme e il loro potenziale espressivo.



Che materiali hai usato per realizzare il tuo table mirror “Sophie”?


“Sophie” contrappone la leggerezza dell'alluminio utilizzato per la cornice tonda, alla robustezza del marmo e del metallo che costituiscono una base solida, consentendo di poter regolare lo specchio nella direzione più comoda per il suo utilizzo.



Cosa significa oggi essere un designer?


Oggi è più che mai difficile dare una giusta definizione, penso che in verità sia più un'attitudine che una professione.



Il processo creativo come arriva?


Io sono convinto che la forma espressiva sia importante tanto quanto la funzione, non seguo un percorso stabilito, è sufficiente combinare un tubo, un tondo, un pezzo trovato per caso per far nascere l'idea.



Qual'è il tuo luogo preferito per esprimerti?


Sono molto lunatico, per cui non ho uno spazio fisso; ho bisogno di continue novità; i luoghi che mi ispirano sono ovviamente il laboratorio di mio padre, ma anche quello dei diversi fornitori che frequento; allo stesso modo, in alcune occasioni, ho bisogno di allontanarmi ed isolarmi da tutto per fissare le mie intuizioni.


La luce, lo spazio e il confronto con le persone sono gli elementi più importanti per progettare ed esprimere la mia creatività.




Quanto è importante il design di interni nella vita di tutti i giorni?


Beh, cosa c'è di più importante degli spazi in cui si vive, si lavora e si trascorre il proprio tempo?



Prossimi progetti?


Sto già lavorando alla progettazione di altri specchi perchè voglio continuare ad indagare il particolare rapporto che hanno le persone con loro stesse, ma soprattutto i segreti che sfuggono a tutti noi, ma che risulta difficile nascondere ai propri sguardi.




(immagini realizzate da Ginger.Tall)


_   S E G U I C I   S U   I N S T A G R A M

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